2001 - 2008
CHIESA DEI SANTI NAZARIO E CELSO MARTIRI
Pagazzano, Bg
CHIESA DEI SANTI NAZARIO E CELSO MARTIRI
Pagazzano, Bg
Committente
Parrocchia dei Santi Nazario e Celso Martiri
Oggetto
Progetto di restauro
Servizio prestato
Progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva, Direzione Lavori,
misura e contabilità, prestazione ex D.Lgs. 81/08, redazione del CRE
Importo dei lavori
454.330,32 €
Parrocchia dei Santi Nazario e Celso Martiri
Oggetto
Progetto di restauro
Servizio prestato
Progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva, Direzione Lavori,
misura e contabilità, prestazione ex D.Lgs. 81/08, redazione del CRE
Importo dei lavori
454.330,32 €
Pubblicato:
Testi di oberti+oberti|architetti
Gualtiero Oberti, Architetture con destrezza, A.S.A.V, 2004
Testi di oberti+oberti|architetti
Gualtiero Oberti, Architetture con destrezza, A.S.A.V, 2004
Il progetto di recupero
si è occupato della realizzazione di un vespaio aerato
allo scopo di fermare l’acqua di risalita,
il completo rifacimento delle coperture
in modo di proteggere adeguatamente il corpo di fabbrica
pur mantenendo un’adeguata aereazione del sottotetto,
ed infine il trattamento conservativo delle murature
e la tinteggiatura esterna dell’edificio.
L’apparato iconografico che riveste gran parte dei muri interni
è particolarmente ricco
e risulta articolato secondo un complesso percorso simbolico
che conduce attraverso le navate al presbiterio.
L’intervento sugli spazi interni prevede quindi
la ridefinizione degli apparati decorativi delle navate laterali
in armonia con quanto già presente negli altri spazi della Chiesa
e la trasformazione del presbiterio
per adattarlo alle indicazioni fornite dal Concilio Vaticano II.
Completano l’intervento il rifacimento dell’impianto di riscaldamento
e la messa a norma di quello elettrico.
si è occupato della realizzazione di un vespaio aerato
allo scopo di fermare l’acqua di risalita,
il completo rifacimento delle coperture
in modo di proteggere adeguatamente il corpo di fabbrica
pur mantenendo un’adeguata aereazione del sottotetto,
ed infine il trattamento conservativo delle murature
e la tinteggiatura esterna dell’edificio.
L’apparato iconografico che riveste gran parte dei muri interni
è particolarmente ricco
e risulta articolato secondo un complesso percorso simbolico
che conduce attraverso le navate al presbiterio.
L’intervento sugli spazi interni prevede quindi
la ridefinizione degli apparati decorativi delle navate laterali
in armonia con quanto già presente negli altri spazi della Chiesa
e la trasformazione del presbiterio
per adattarlo alle indicazioni fornite dal Concilio Vaticano II.
Completano l’intervento il rifacimento dell’impianto di riscaldamento
e la messa a norma di quello elettrico.
