2010 - 2012
PARCO DEL GIGANTE
Luzzana, Bg
Committente
Amministrazione comunale di Luzzana, Bg
Oggetto
Progetto per la riqualificazione dell'area
Servizio prestato
Progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva, Direzione Lavori, misura e contabilità, prestazione ex D.Lgs. 81/08, redazione del CRE
Importo dei lavori
270.183,18 €
Pubblicato:
Testi di oberti+oberti|architetti
Gualtiero Oberti, Il Parco del Gigante, Lubrina Editore, 2012
Gualtiero Oberti, La passerella di Luzzana, 2012
Testi su oberti+oberti|architetti
s.a, Il parco del Gigante, in Francesca Chiorino e Marco Mulazzani (a cura di) Super-quaderno di architettura alpina, Musumeci Editore, 2017
aa.vv, Il Parco del Gigante / La passerella e la scala di Vaprio, in Vivere le Alpi II°. Infrastrutture nel territorio, Fondazione CRT, 2014
Marco Mulazzani, Gualtiero Oberti Parco del Gigante, in Casabella n. 823, 2012

Il Parco del Gigante,
che prende il nome dalla scultura rupestre
scolpita nel 1840 nella roccia viva
dallo scultore luzzanese Giosuè Meli,
fa parte di un più articolato masterplan composto da undici temi progettuali
che concorrono a conservare, riqualificare e potenziare
sia in termini ambientali che antropici
l’area compresa tra il borgo della Costa e la chiesa parrocchiale.

Quando nel furore animale di Lascaux una mano tracciò ai piedi
della Grande Vache Noire due riuadri,
la vita dell'uomo ebbe uno scarto
Raffigurare non fu più sufficiente, la ragione chiese di andare oltre.
L'angolo retto è orizzonte e albero.
È al contempo astrazione e misura, invenzione e coscienza.

La passerella di Luzzana rievoca lo stupore di quello scarto
disegnando una geometria perfetta
che emerge da una natura vigorosa e primitiva.
Una misura rossa che trafigge un magma verde.
Un volume matematico e totemico che nega il fluire del tempo.
Un'opera concepita dall'uomo per dialogare da pari con la natura.
Un pensiero. Un grido. Un presagio di vita.