1998 - 2002
PIAZZA CARDINALE MAJ
Schilpario, Bg

con Attilio Stocchi Architetto
Committente
Amministrazione comunale di Schilpario, Bg
Oggetto
Progetto per la realizzazione di una nuova piazza
Servizio prestato
Progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva, Direzione Lavori, misura e contabilità, prestazione ex D.Lgs. 81/08, redazione del CRE
Importo dei lavori
185.000,00 €
Pubblicato:
Testi di oberti+oberti|architetti

Gualtiero Oberti e Attilio Stocchi, Italo Ardito. Piazza Cardinale Angelo Maj, 2004
Gualtiero Oberti, Architetture con destrezza, A.S.A.V, 2004
Testi su oberti+oberti|architetti
s.a, Parole e montagne, in Costruire n. 225, 2002
s.a, Una piazza a Schilpario: la piazza palinsesto, in Maria Giulia Zunini (a cura di), Abitare n.416, 2002
Paola Nicolin, Piazza Angelo Maj, in Abitare n. 440, 2004
s.a, Piazza Cardinale Maj a Schilpario, in Paesaggio Urbano n.6, 2005
Piazza Cardinale aj.
Due differenti suggestioni per la piazza di Schilpario:
la figura del Maj, filologo e scopritore dei palinsesti,
e lo straordinario ambiente montano della Val di Scalve.
La piazza è divenuta palinsesto essa stessa, si è fatta pagina che lascia riemergere appena accennati,
scolpiti o sbalzati,
brani scelti dell'ode che Leopardi dedicò ai grandi d'Italia.
E sull'asse geometrico del luogo, la grande griglia in fusione di ghisa asseconda l'allineamento est-ovest della valle
ponendosi come asse graduato e chiave di lettura di una più complessa operazione
che sovrasta il disegno urbano per porsi quale intervento di Land Art,
capace di rievocare l'orografia della valle e richiamare a terra,
nel disegno della pavimentazione, le cime delle montagne e gli sprofondi delle miniere,
la luminosa trasparenza del cielo e il nero specchiante dei laghi alpini
in un insieme di luci e di ombre, di pieni e di vuoti, di positivi e di negativi che raccontano della vita dell'uomo.