Committente Amministrazione comunale di Schilpario, Bg Oggetto Progetto per la realizzazione di una nuova piazza Servizio prestato Progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva, Direzione Lavori, misura e contabilità, prestazione ex D.Lgs. 81/08, redazione del CRE Importo dei lavori 185.000,00 €
Pubblicato: Testi di oberti+oberti|architetti Gualtiero Oberti e Attilio Stocchi, Italo Ardito. Piazza Cardinale Angelo Maj, 2004 Gualtiero Oberti, Architetture con destrezza, A.S.A.V, 2004 Testi su oberti+oberti|architetti s.a, Parole e montagne, in Costruire n. 225, 2002 s.a, Una piazza a Schilpario: la piazza palinsesto, in Maria Giulia Zunini (a cura di), Abitare n.416, 2002 Paola Nicolin, Piazza Angelo Maj, in Abitare n. 440, 2004 s.a, Piazza Cardinale Maj a Schilpario, in Paesaggio Urbano n.6, 2005
Piazza Cardinale aj. Due differenti suggestioni per la piazza di Schilpario: la figura del Maj, filologo e scopritore dei palinsesti, e lo straordinario ambiente montano della Val di Scalve. La piazza è divenuta palinsesto essa stessa, si è fatta pagina che lascia riemergere appena accennati, scolpiti o sbalzati, brani scelti dell'ode che Leopardi dedicò ai grandi d'Italia. E sull'asse geometrico del luogo, la grande griglia in fusione di ghisa asseconda l'allineamento est-ovest della valle ponendosi come asse graduato e chiave di lettura di una più complessa operazione che sovrasta il disegno urbano per porsi quale intervento di Land Art, capace di rievocare l'orografia della valle e richiamare a terra, nel disegno della pavimentazione, le cime delle montagne e gli sprofondi delle miniere, la luminosa trasparenza del cielo e il nero specchiante dei laghi alpini in un insieme di luci e di ombre, di pieni e di vuoti, di positivi e di negativi che raccontano della vita dell'uomo.